Sviluppo dell'arte attraverso l'antica saggezza
Molto tempo fa, i popoli originari delle Americhe parlavano di un'epoca in cui l'umanità si sarebbe divisa in due grandi sentieri.
Il Condor, che volava sopra le montagne del Sud, divenne il simbolo del sentiero del cuore: intuizione, spiritualità, connessione con la Terra e saggezza ancestrale. Simboleggia il volo interiore, la comunità e una vita in equilibrio con la natura.
L'Aquila, che volava alta nei cieli del Nord, divenne il simbolo del sentiero della mente: ragione, scienza, tecnologia e potere individuale. Porta visione, struttura e la spinta a esplorare e innovare.
Secondo la profezia, sarebbe giunta un'era in cui l'Aquila avrebbe dominato e il Condor sarebbe quasi scomparso. Per secoli, i due si sarebbero separati, persino in conflitto. Il mondo si sarebbe affidato pesantemente al razionale, dimenticando il sacro.
Ma la profezia prediceva anche un tempo di ritorno, un momento sacro nella storia umana – molti sostengono sia iniziato all'inizio del XXI secolo – in cui il Condor e l'Aquila avrebbero volato insieme nello stesso cielo, ancora una volta.
Questa unione avrebbe segnato una nuova possibilità: una seconda possibilità per l'umanità. Un tempo in cui cuore e mente, spirito e scienza, Sud e Nord, femminile e maschile, avrebbero potuto camminare di nuovo in equilibrio e armonia.
Un messaggio per il nostro tempo
Il Condor e l'Aquila sono più di una profezia: sono un appello:
A ricordare il nostro legame con la Terra e l'antica saggezza interiore.
A guarire e ad accogliere l'integrazione tra culture, generi, età e visioni del mondo.
A unire intuizione e intelletto, spirito e azione.
A co-creare un futuro radicato nel rispetto, nella reciprocità e nell'amore per ogni forma di vita.
In tutte le Americhe e nel mondo, questa profezia viene ricordata non come un mito, ma come una visione di unità, che risveglia coloro che sono pronti a costruire un nuovo percorso da seguire.
Le nostre mostre sono più che semplici esposizioni d'arte: sono portali verso la memoria ancestrale, le visioni del presente e le possibilità future. Alla Fundación Kawsay curiamo esperienze che nascono dall'incontro di culture, filosofie di equilibrio e un profondo invito a riconnettersi con la Terra.
Ogni mostra è un'offerta che intreccia saggezza indigena, spiritualità viva ed espressione contemporanea.
La nostra motivazione è piantare semi di consapevolezza attraverso l'arte, creare spazi per il dialogo interculturale e risvegliare i sensi.
La nostra direzione è chiara: camminare verso un mondo in cui l'arte non è solo decorazione, ma trasformazione, dove la bellezza è anche medicina.
Crediamo nell'arte come ponte, come medicina, come percorso.
Esponiamo per ricordare. Mostriamo per guarire. Creiamo per risvegliare.
Ti senti chiamato a sostenere un movimento radicato nella saggezza ancestrale, nell'arte e in un profondo legame con la Terra? Alla Fundación Kawsay, accogliamo volontari con un cuore aperto, una mano tesa e una visione condivisa.
La tua energia può contribuire a dare vita a progetti culturali, residenze artistiche, incontri con custodi della saggezza e molto altro.
Cammina con noi. Pianta uno scopo. Raccogli la comunità.
kawsay.foundation